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Sei un imprenditore che desidera ridurre i costi del lavoro e migliorare la produttività della tua azienda? La soluzione potrebbe risiedere nella creazione di in un piano di welfare aziendale.
Questo articolo ti guiderà attraverso i benefici di tale piano, basato sull’esperienza mia come creatore di piani di Welfare Aziendale e vincitore del Welfare Index PMI 2024 di Generali Italia.
Tutto parte da una domanda che ad un evento in cui ero relatore a Castel Brando a Treviso per una Banca di Credito Cooperativo, un imprenditore del pubblico fece: per creare un piano di Welfare Aziendale da dove parto?
Cerchiamo di andare con ordine e di capire esattamente di cosa stiamo parlando, perché altrimenti non si comprende il perché alcuni passaggi siano non solo necessari ma fondamentali.
Perché il welfare aziendale?
Molti imprenditori pensano che i dipendenti vogliano solo aumenti salariali. Tuttavia, il denaro è solo un mezzo per ottenere beni e servizi. In poche parole benessere (welfare per l’appunto) per se stessi e per la propria famiglia.
Un piano di welfare aziendale offre direttamente i seguenti benefici, soddisfacendo le esigenze dei dipendenti in modo più efficace e incentivandoli a rimanere motivati e produttivi.
Ecco alcuni servizi inclusi nel welfare aziendale:
- Spese sanitarie e assistenza sanitaria integrativa
- Oneri di utilità sociale
- Prestazioni di trasporto collettivo e pubblico
- Servizi di assistenza a familiari anziani o non autosufficienti
- Somministrazioni di vitto (mense)
- Previdenza complementare
- Servizi di educazione e istruzione
- Mutui e finanziamenti
Questi servizi possono tradursi in rimborsi per spese mediche, convenzioni con strutture mediche, corsi di formazione, abbonamenti per attività culturali e sportive, servizi di baby-sitting e molto altro.
Il problema é come facciamo a comprendere quali strumenti e servizi sono utili ai dipendenti?
L’importanza dell’analisi iniziale
Un piano di welfare aziendale ben strutturato deve iniziare con un’analisi accurata delle esigenze dei dipendenti. Senza questa fase, il rischio è di offrire servizi che non vengono utilizzati, vanificando i benefici del welfare aziendale.
Secondo alcune ricerche, solo il 6% delle aziende offre servizi di welfare che corrispondono alle reali esigenze dei lavoratori. Trascurare l’analisi iniziale può portare a una scarsa adesione ai programmi di welfare, perdendo i vantaggi fiscali e previdenziali associati.
Questa é la parte da cui partire per il tuo piano di Welfare Aziendale. Se non si comprendono i bisogni dei lavoratori il piano non funziona.
E il piano di Welfare non funziona se non facciamo una attività anche di formazione dei tuoi dipendenti, spiegando loro, cos’é questo strumento e come funziona.
Esattamente come stai facendo tu ora.
Inoltre questa parte oltre a darci un aiuto per far funzionare correttamente il piano di Welfare Aziendale, ci aiuta a far sì che i lavoratori si sentano parte dell’azienda e che l’azienda si sta occupando di loro e delle loro necessità.
Benefici del welfare aziendale
Un piano di welfare aziendale ben strutturato, ovvero che viene utilizzato e apprezzato dai lavoratori, invece, porta numerosi vantaggi:
- Maggiore produttività: Le aziende che investono nella salute e nel benessere dei dipendenti registrano un aumento del 25% della produttività.
- Riduzione dell’assenteismo: Le aziende con programmi di benessere registrano una diminuzione del 22% dell’assenteismo.
- Miglioramento del coinvolgimento: I dipendenti altamente coinvolti sono più produttivi del 17% e contribuiscono a una riduzione del 41% dell’assenteismo.
- Tassi di fidelizzazione più elevati: Le aziende con programmi efficaci per il benessere dei dipendenti hanno un tasso di turnover inferiore del 28%.
- Migliori prestazioni finanziarie: Le organizzazioni con programmi completi per la salute e il benessere registrano un ritorno sull’investimento di 4:1.
Però, come ti scrivevo poche righe sopra, per avere questi benefici a favore della tua azienda, é necessario che i lavoratori conoscano e utilizzino il piano di Welfare Aziendale che hai creato appositamente per loro.
Perché un piano strutturato con un metodo è fondamentale
Non tutti i piani di welfare aziendale sono uguali. Un piano di successo richiede una strategia ben definita e un metodo consolidato. Senza un’analisi iniziale accurata e una pianificazione dettagliata, il rischio è di creare un piano che non risponde alle esigenze dei dipendenti e, di conseguenza, non porta benefici all’azienda. Questo può comportare:
- Scarso utilizzo dei benefit
- Mancanza di motivazione e produttività tra i dipendenti
- Perdita dei vantaggi fiscali e previdenziali
- Aumento del turnover del personale e dei costi di formazione
- Ambiente di lavoro insoddisfacente e aumento dei sinistri
Conclusione
Investire in un piano di welfare aziendale ben strutturato non è solo una scelta intelligente, ma anche necessaria per il successo a lungo termine della tua azienda. Non lasciare che la tua azienda perda l’opportunità di migliorare il benessere dei dipendenti e di aumentare la produttività.
Articolo a cura di Riccardo Zanon, avvocato e consulente del lavoro, vincitore del premio Welfare Index PMI 2021, 2022 e 2024.
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