Perché le aziende leader fanno regali durante l’anno (ottenendo un ROI maggiore)

regalo aziendale compleanno cliente

Molte aziende concentrano tutti i loro sforzi di gifting nel periodo di Natale. È il momento tradizionale, quello in cui clienti e fornitori si aspettano un pensiero. Ma proprio per questo, è anche il periodo in cui i regali rischiano di confondersi in mezzo a decine di altri, specie se il regalo è uno di quelli più tradizionali.

Le aziende più lungimiranti hanno capito che regalare solo a Natale significa sprecare un’occasione. Distribuendo i regali durante tutto l’anno, riescono a sorprendere, rafforzare le relazioni e ottenere un ritorno sull’investimento (ROI) molto più alto.

Ciò non vuol dire trasformare la tua azienda in un ente di beneficenza, ma semplicemente prendere in considerazione altre occasioni differenti dal Natale per omaggiare i tuoi clienti e dimostrare quanto tieni a loro.

Perché il gifting fuori stagione è più efficace

Quando un regalo aziendale arriva in un momento inatteso, l’attenzione e l’apprezzamento del destinatario aumentano. Il cervello umano è programmato per notare ciò che rompe lo schema abituale: ricevere un dono a maggio o settembre genera un “picco emotivo” più intenso rispetto a dicembre, quando tutto è saturo di regali e comunicazioni festive.

Questo fenomeno è ben spiegato anche nel marketing comportamentale: il principio della scarsità temporale e l’elemento sorpresa amplificano il ricordo e l’impatto emotivo di un gesto.

Quando mi ritrovo a dare questo suggerimento a imprenditori, spesso la risposta che ricevo è “ma tutti lo fanno a Natale…”, oppure “si è sempre fatto a Natale”.

Questo tipo di risposta dimostra scarsa conoscenza di quelli che sono gli aspetti psicologici legati al marketing, ma anche scarso coraggio di fare scelte controcorrente, un palese limite delle piccole imprese italiane che temono uno dei principi basilari del marketing, la differenziazione.

I vantaggi per il ROI aziendale

Regalare durante tutto l’anno non è solo un gesto più memorabile, ma un vero investimento strategico:

  • Maggiore visibilità del brand: meno “rumore” stagionale, più possibilità di essere notati.
  • Fidelizzazione rafforzata: la relazione viene nutrita più volte nel corso dell’anno.
  • Aumento del lifetime value: clienti soddisfatti tendono a rimanere più a lungo e acquistare di più.
  • Maggiore passaparola: un regalo inaspettato è più “condivisibile” e fa parlare di sé.

Qui si afferma che per ogni dollaro speso in regali aziendali, le aziende spesso ottengono un ritorno sull’investimento fino a 5 volte maggiore in termini di retention e engagement. L’articolo conferma che il gifting costruisce relazioni più forti e genera fedeltà e clienti più soddisfatti con maggior probabilità di referral.

regalo aziendale a tema relax uomo
Mad Men è un regalo da uomo pensato per donare momenti di relax

Esempi di momenti perfetti per regalare

Non serve inventare ricorrenze complesse. Esistono moltissime occasioni in cui un regalo può essere significativo:

  • Inizio anno – per augurare successo e dare motivazione.
  • In seguito al passaparola – per ringraziarlo per un gesto gentile e non scontato.
  • Anniversario della collaborazione o del cliente – gesto altamente personalizzato.
  • Lancio di un nuovo prodotto – invito a provarlo in anteprima.
  • Compleanno del cliente – per dimostrare interesse sincero.

Per approfondire i momenti più strategici leggi la nostra guida completa quando inviare regali ai clienti per massimizzare l’impatto.

Box regalo aziendale a tema caffè
Don Raffaè è una delle nostre gift box esperienziali a tema caffè

Quali regali funzionano meglio fuori stagione

Un regalo non deve per forza essere costoso per essere efficace. L’importante è che sia pertinente, rilevante rispetto al destinatario specifico e di alta qualità.

  • Gift box esperienziali: esperienze o rituali che il cliente può vivere, rivivere e ricordare.
  • Regali utili e di design: oggetti che migliorano la quotidianità, ma con un tocco di originalità.
  • Regali personalizzati: con dettagli che richiamano la relazione e i valori condivisi.

Puoi prendere spunto dalla nostra collezione di regali aziendali per trovare idee che colpiscano nel segno.

Come misurare il ritorno di un regalo aziendale?

Molti imprenditori vedono il regalo come una spesa, non come un investimento. In realtà, con le giuste metriche è possibile calcolare il ROI del gifting:

  • Incremento del fatturato generato dai clienti coinvolti.
  • Numero di referral ottenuti.
  • Aumento del tasso di retention.
  • Maggiore engagement e interazioni con il brand.

Un approfondimento su questo aspetto è disponibile nel nostro articolo su come misurare l’impatto dei regali aziendali di Natale, che si applica perfettamente anche al gifting strategico tutto l’anno.

Perché vale la pena iniziare ora

Il gifting aziendale non dovrebbe essere un evento a cadenza prefissata, ma un pilastro della strategia di marketing relazionale. Distribuire i regali durante tutto l’anno significa creare momenti di connessione, differenziarsi dalla concorrenza e costruire relazioni più solide e profittevoli.

Se vuoi distinguerti e ottenere un ROI maggiore, il momento migliore per iniziare… è adesso.

Domande frequenti sul gifting aziendale durante tutto l’anno

Quali sono i vantaggi di fare regali aziendali durante tutto l’anno?
Regalare in più momenti dell’anno aumenta la memorabilità, rafforza le relazioni e genera un ROI più alto rispetto al gifting concentrato solo a Natale.

Quali tipi di regali funzionano meglio fuori stagione?
Funzionano bene regali personalizzati rispetto al cliente, esperienziali o utili nella vita quotidiana, che siano coerenti con i valori del brand e le esigenze del destinatario.

Come scegliere il momento giusto per fare un regalo aziendale?
Occasioni ideali includono anniversari aziendali, chiusure di progetti, compleanni e momenti strategici nel rapporto col cliente.

Come si può misurare il ROI di un regalo aziendale?
Si può valutare l’impatto monitorando metriche come l’aumento delle vendite, il tasso di retention, il numero di referral e il livello di engagement dei clienti.