Welcome kit aziendali: il segreto che rende memorabile l’onboarding dei nuovi assunti

onboarding nuovi dipendenti

L’onboarding dei nuovi dipendenti è un processo cruciale per ogni azienda, e un welcome kit ben progettato può fare la differenza tra un’integrazione efficace e una meno riuscita. Il welcome kit aziendale non solo accoglie i nuovi arrivati, ma li fa sentire parte integrante del team fin dal primo giorno, migliorando la loro motivazione e produttività.

In questa guida, esploreremo come creare un kit di benvenuto aziendale perfetto, fornendo idee, esempi pratici e consigli su come personalizzare ogni componente per riflettere al meglio la cultura aziendale e favorire un’esperienza di onboarding memorabile, così come suggerito anche dall’autorevole rivista Forbes.

Il significato del welcome kit nell’onboarding dei dipendenti

Il welcome kit aziendale rappresenta molto più di un semplice insieme di oggetti promozionali; è un potente strumento di integrazione e fidelizzazione per i nuovi dipendenti. Esso simboleggia l’attenzione e l’importanza che l’azienda attribuisce all’accoglienza dei nuovi membri del team, contribuendo a creare un senso di appartenenza fin dal primo giorno.

L’impatto psicologico positivo

Ricevere un welcome kit ben pensato può ridurre l’ansia, l’incertezza e i timori del primo giorno di lavoro. Fornendo strumenti e informazioni essenziali, il kit aiuta i nuovi assunti a sentirsi immediatamente operativi e integrati.

Aumento della produttività

Un welcome kit strutturato correttamente può accelerare il processo di onboarding, permettendo ai nuovi dipendenti di familiarizzare rapidamente con la cultura aziendale e le loro responsabilità. Elementi come manuali, guide e materiali informativi inclusi nel kit forniscono un riferimento utile per iniziare con il piede giusto.

Esempi concreti

Alcune aziende includono nel welcome kit gadget personalizzati, abbigliamento brandizzato, cancelleria e strumenti di lavoro, oltre a informazioni pratiche su procedure e risorse aziendali. Questi elementi non solo sono utili, ma rafforzano anche il senso di appartenenza, motivano i nuovi arrivati e contribuiscono a creare un’ottima impressione riguardo l’azienda.

Da leggere: Come costruire una cultura aziendale basata sull’apprezzamento dei dipendenti

Definire il welcome kit: un atto di gentilezza strategica

Il welcome kit aziendale è un insieme curato di oggetti, prodotti e materiali che viene consegnato ai nuovi dipendenti al loro arrivo in azienda oppure spedito al loro domicilio subito dopo che questi hanno accettato la proposta dell’azienda.

Questo kit non solo contiene elementi utili per svolgere il lavoro quotidiano, ma rappresenta anche un modo per comunicare la cultura aziendale e far sentire i nuovi assunti benvenuti e apprezzati.

Componenti essenziali di un welcome kit

  1. Materiali informativi: Include manuali, guide aziendali e documenti che aiutano il dipendente a orientarsi e capire le procedure aziendali.
  2. Strumenti di lavoro: Oggetti come penne, block notes, taccuini, chiavette USB e altri materiali di cancelleria necessari per il lavoro quotidiano.
  3. Gadget personalizzati: Oggetti con il logo dell’azienda, come tazze, magliette, borse, e altri articoli che aiutano a creare un senso di appartenenza.
  4. Elementi di comfort: Snack, bottiglie d’acqua, cuscini ergonomici o altri oggetti che migliorano l’esperienza lavorativa del dipendente.
  5. Tecnologia: Laptop, mouse, tastiere, cuffie e altri dispositivi necessari per le attività lavorative.

Importanza della personalizzazione

Un aspetto fondamentale del welcome kit è la personalizzazione. Un kit personalizzato non solo rende l’esperienza del nuovo dipendente più speciale, ma dimostra anche l’attenzione dell’azienda verso le esigenze individuali. Ad esempio, aggiungere un biglietto di benvenuto scritto a mano o personalizzare i gadget con il nome del dipendente può fare una grande differenza.

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Contenuto essenziale del welcome kit

  1. Articoli di cancelleria: Blocco note, penne, matite, post-it: elementi fondamentali per agevolare l’onboarding e permettere ai nuovi impiegati di organizzare il loro spazio di lavoro.
  2. Strumenti tecnologici: Lavorando in ufficio o da remoto, fornire laptop, mouse, cavi di alimentazione e altri strumenti necessari garantisce un inizio senza intoppi.
  3. Abbigliamento brandizzato: T-shirt, maglioncini, berretti con il logo aziendale creano un senso di appartenenza e promuovono il marchio anche al di fuori dell’ambiente lavorativo.
  4. Gadget personalizzati: Zainetti, portachiavi, sticker, tazze, borracce, lanyard, badge, porta PC, spille: elementi che, oltre a essere utili, aggiungono un tocco di informalità.
  5. Biglietto di benvenuto: Un messaggio caloroso che mostra l’entusiasmo dell’azienda nel ricevere il nuovo membro.
  6. Documenti e materiale informativo: Fogli e documenti necessari per iniziare, anticipando domande e agevolando il processo di acquisizione delle informazioni.
  7. Buoni pasto: Un beneficio pratico che mostra attenzione al benessere dei dipendenti.
  8. Snack dolci o salati: Una breve pausa ogni 2-3 ore di lavoro è ottima per mantenere sempre alta la concentrazione.

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I dettagli che fanno la differenza

  1. Personalizzazione: Elementi personalizzati con il logo aziendale creano un senso di appartenenza e contribuiscono alla pubblicità indiretta quando vengono utilizzati al di fuori dell’ufficio.
  2. Qualità sopra quantità: Scegliere oggetti di qualità dimostra attenzione al dettaglio e l’impegno a fornire il meglio ai propri dipendenti.
  3. Benefit per il benessere: Includere nel kit elementi che promuovono la salute, come buoni pasto o voucher per attività sportive, evidenzia l’attenzione dell’azienda al benessere dei propri collaboratori.
  4. Anticipare domande e necessità: Includere nella box di benvenuto risposte alle domande frequenti e i contatti di riferimento per garantire una transizione agevole.
  5. Promuovere il brand sui social: Incentivare i nuovi dipendenti a condividere il loro Welcome Kit sui social media può aumentare la visibilità del brand e mostrare l’impegno aziendale.

Alcuni esempi di regali aziendali per i nuovi assunti

Welcome Kit agenzia di marketing
Welcome Kit creato per Marketi

In questo caso, Marketi, un’agenzia di marketing full remote ha deciso di optare per un mix di utilità e svago optando per una QuBox contenente un taccuino ed una penna in bamboo, una bottiglia termica in acciaio doppia parete con tappo in legno e vari snack da ufficio. Completano il kit una lettera di benvenuto ed una serie di bigliettini da visita.

La box di benvenuto è stata rifinita utilizzando una carta velina bianco perla a protezione del contenuto e nastro in raso coordinato ai colori dell’azienda.

kit di di Benvenuto Digital Detox
QuBox Digital Detox

Mind Free è uno dei nostri kit di benvenuto a tema digital detox particolarmente adatta per impiegati a stretto contatto con dispositivi tecnologici.

Un pregiato taccuino, una piantina di aloe vera da accudire in ufficio, una candela profumata, dei biscotti artigianali di frolla ed una crema alle nocciole di alta qualità.

Un regalo che dimostra quanto l’azienda ha a cuore i propri dipendenti.

Kit di onboarding
QuBox Onboarding

Onboarding è una delle proposte pensate specificatamente per dare il benvenuto ai nuovi assunti, una sorta di dichiarazione di intenti dell’azienda nei loro confronti.

Un pregiato taccuino, un organizer in legno con ricarica wireless e prese usb, ma anche prodotti per brevi pause dal lavoro come biscotti artigianali caramello e cannella e uno smoothie al mango per rifocalizzare l’attenzione.

Puoi approfondire: Regali aziendali personalizzati

L’estetica del kit di benvenuto e la prima impressione

Il design e il packaging del kit di benvenuto sono elementi cruciali. Investire in un’estetica curata e nei materiali giusti contribuisce a creare una prima impressione positiva e a far sentire i nuovi dipendenti parte di un team prezioso.

In conclusione, progettare un welcome kit non è solo una necessità pratica ma un’opportunità strategica. Ogni dettaglio conta, e l’attenzione ai particolari può fare la differenza nell’impressione che il nuovo dipendente avrà dell’azienda. Una box di onboarding per i nuovi assunti ben pensata è il primo passo per costruire un rapporto lavorativo di successo.

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Domande e risposte sui regali di onboarding per i nuovi assunti

Le aziende che vogliono presentarsi nel migliore dei modi nei confronti dei loro nuovi assunti possono scegliere di regalare un Welcome Kit, una sorta di box di benvenuto contenente una serie di oggetti utili allo svolgimento del lavoro insieme all’occorrente per delle brevi pause (snack gastronomici, borracce termiche).

Si tratta di un pacchetto di benvenuto che dimostra tutta l’attenzione che l’azienda ha nei confronti dei propri collaboratori fornendo loro l’occorrente per svolgere il proprio lavoro (penne, block notes, taccuini, gadget tecnologici), ma anche prodotti per lo svago.

Certo che si, anzi è doversoso. QuBox offre diverse possibilità di personalizzazione che vanno dal contenuto vero e proprio dei welcome kit all’applicazione del logo aziendale in svariati modi e su molteplici supporti (scatola, nastro, cartellino, materiale cartaceo ma anche bottiglie, taccuini, agende).

No, con QuBox puoi scegliere anche un solo regalo di benvenuto preferito dal nostro catalogo e poi personalizzarlo con il logo della tua azienda.

Per le box completamente personalizzate, anche nel contenuto, è invece necessario acquistare un pacchetto di almeno 9 box che possiamo spedire nell’arco di 1 anno.

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